La storia del baphomet e le sue leggende

In questo articolo conoscerete chi è il Baphomet ma capirete anche come e in quale contesto è apparso. Infatti, tutto nasce dal periodo medievale, dalle sue guerre di religione e dall’interpretazione dei testi dell’epoca.

Vi starete anche chiedendo perché un blog sulla birra tratta un argomento come il Baphomet, giusto? È una domanda legittima, ve lo assicuriamo.

In realtà la risposta è relativamente semplice: nel nostro team, Antoine è un grande appassionato del periodo medievale e del misticismo gotico. Ecco perché, se per curiosità visitate il nostro sito, troverete ⚔️ gotico, ⚔️ medievale, ⚔ vichingo e… boccali e tazze di birra Baphomet! Ecco i nostri 80 boccali di birra originali da scoprire con urgenza!

D’altra parte, Antoine non è molto bravo a scrivere ed è per questo che sono io Julien a scrivere questo articolo sulla base di ciò che Antoine è riuscito a insegnarmi sull’argomento. Spero che questo articolo vi piaccia fino in fondo! ☺️

La rappresentazione di Baphomet

Come per quasi tutte le figure di questo ordine, l’origine di questa rappresentazione si trova nella Bibbia. Se si scorre il Nuovo Testamento, si possono trovare riferimenti ricorrenti alla distinzione che viene fatta tra il bene e il male.

A quel tempo, era comune usare riferimenti agli animali in modo che coloro ai quali venivano raccontate le storie potessero capirle più facilmente.

Ricordiamo che per millenni la scrittura era riservata solo a una piccola frazione della popolazione. La stragrande maggioranza delle persone era analfabeta perché non aveva altro scopo che sopravvivere coltivando la terra e allevando il bestiame.

La trasmissione del sapere era quindi esclusivamente orale, sotto forma di storie, poesie, racconti o allegorie. L’uso di figure semplici nella scrittura, come la rappresentazione sotto forma di animali, facilitava quindi la comprensione da parte del pubblico.

Se incrociamo tutto questo con i tempi più moderni, non vorrete farci credere che non avete mai dovuto imparare almeno una delle favole di La Fontaine quando eravate a scuola, vero? Che bei ricordi, vero?

La Fontaine usava questo stratagemma di personalizzare gli animali per due scopi. Chiunque poteva capire le sue favole in 1° grado e chi aveva la cultura per capirle in 2° sapeva che le usava per fare una satira del suo tempo, in particolare dei potenti e del re.

Chiusa questa parentesi, torniamo alle nostre pecore. O meglio alle nostre pecore, perché secondo il Vangelo di San Matteo, quest’ultimo descrive la separazione tra bene e male specificando che le pecore sono cattive e le pecore sono buone. Più precisamente, attribuisce alla parte sinistra il male e alla destra il bene.

Baphomet l’uomo dalla testa di capra

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Avete mai sentito i termini “pecora vagante“, “pastore del gregge” o anche “pecora insanguinata“? Inevitabilmente sì. Se queste espressioni vengono usate ancora oggi, è perché la religione cattolica è stata onnipresente nella nostra società per secoli.

Quando si tratta di lati che rappresentano il bene e il male, dovete sapere che troverete questo schema in molte rappresentazioni cattoliche. La prossima volta che passate davanti a una chiesa, prendetevi il tempo di osservare attentamente i bassorilievi, se sono presenti.

Si noterà che le figure a sinistra dei personaggi sono sempre malvagie, mentre quelle a destra sono piuttosto deboli e bisognose di essere salvate. Lo stesso varrà per i dipinti, gli affreschi o i mosaici all’interno.

Quello che ci interessa in questa storia è la capra. Siccome la capra simboleggia il male, non è quindi una coincidenza che Baphomet sia raffigurato con una testa metà uomo e metà capra.

L’ancestrale rappresentazione del diavolo con coda biforcuta e corna deriva esattamente dalla stessa origine. Ma non c’è dubbio che le capre che si possono incontrare nella vita reale sono di solito piuttosto simpatiche!

La prova è nelle immagini!

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Baphomet aveva le tette!

Quindi abbiamo il nostro rappresentante del male che ha la testa di capra. Ma si scopre che questo uomo-capra ha anche le tette! Sì, perché mantenere le cose semplici quando si possono complicare! Fin dall’antichità e persino dalla preistoria, i seni si riferiscono alle donne, naturalmente, ma anche alla fertilità e, più in generale, alla madre terra. Nello stesso modo in cui un bambino è nutrito dal seno della madre, la terra nutre gli uomini che la popolano.

A dire il vero, il fatto che Baphomet abbia i seni ha un doppio riferimento secondo alcuni teorici. Da un lato, c’è il fatto che questa “divinità” è pronta a nutrire i suoi “figli”, e quindi i suoi seguaci. Anche in questo caso, si nota un riferimento alla Bibbia. Ma dall’altro, anche la donna appare (non a ragione, secondo me, ma brevemente) come “malvagia”.

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Ecco che ci troviamo nell’Antico Testamento e più precisamente nel libro della Genesi. È il tempo del Giardino dell’Eden, quando tutto andava per il meglio per Adam ed Eva che trascorrevano giorni felici in questo paradiso terrestre.

E poi chi si presenta? Il famoso serpente che convincerà Eva a mordere la mela. Eva convincerà poi anche Adamo a morderla. Alcuni interpretano questo fatto nel senso che la donna fa soccombere l’uomo alla tentazione e che quindi è di conseguenza… malsana! Proprio così! Il povero Adamo non avrebbe mai ceduto se la signora Eva non lo avesse convinto! Ma certo!

Provvedere Baphomet di seni potrebbe quindi avere il significato di avere il doppio attributo del male:

  • la capra
  • la donna peccatrice che trascina l’uomo nel suo peccato

Decisamente questo Baphomet non sta ricevendo una buona stampa al momento, ma non è tutto così semplice. Lo vedrete da soli tra poco. Torneremo sulla sua descrizione quando parleremo del Trial of the Templars.

Da dove viene il nome Baphomet?

A questo punto entriamo in uno dei più grandi misteri riguardanti questo personaggio, perché il suo nome solleva almeno tante teorie quanti sono i teorici! Piuttosto che elencare le molteplici spiegazioni che provengono da ogni parte, vi parleremo quindi solo della teoria che ne accomuna il maggior numero.

Se Baphomet vi ispira, sappiate che abbiamo creato questo magnifico Mug di birra di Baphomet

Beer-mug-Baphomet

Je veux cette chope!

Qual è il significato di Baphomet e cosa significa Baphomet?

In realtà, Baphomet è una deformazione di Mahomet. Ricordiamo il periodo in cui questo nome è apparso per la prima volta per iscritto: le prime crociate. Come promemoria, le crociate furono commissionate dai re cristiani di Francia per andare ufficialmente a liberare la Terra Santa dalle mani dei musulmani.

Ok, in pratica le crociate furono anche una razzia di tutte le derrate alimentari e dei tesori che giungevano ai crociati. Ma in ogni guerra la logistica e la gestione hanno la loro importanza e le crociate non facevano eccezione…

Croix-des-Croisés

I nostri amati crociati erano solitamente accompagnati dai Cavalieri dell’Ordine del Tempio, noti anche come Cavalieri Templari. Durante la Prima Crociata, alla fine del XII secolo, i primi scritti menzionano il nome di Baphomet. Sembra che questo nome sia una distorsione del nome del profeta Maometto.

Immaginate i nostri crociati che viaggiano per mesi attraverso terre diverse. Queste parlano lingue diverse, ma hanno la particolarità di essere tutte lingue latine. L’Impero romano circondava tutto il Mediterraneo e l’influenza della sua lingua è durata per secoli. Le radici delle parole tra le ex province romane erano quindi simili, anche se con l’aiuto del tempo le parole si sono differenziate nel tempo. I crociati erano quindi in grado di comprendere i dialetti locali senza troppe difficoltà.

Templar

E ora sono arrivati in Terra Santa. Questo territorio, all’epoca, è oggi in gran parte Israele e Palestina. Non credo di dovervi dire che le radici linguistiche di latino e ottomano sono completamente diverse.

I crociati avevano quindi grandi difficoltà a comprendere questa lingua e viceversa. Allo stesso modo, consideravano gli Ottomani come selvaggi pagani che adoravano molti dei.

Quando li sentivano parlare di Maometto, credevano che si riferissero a uno dei loro dei e non al loro Profeta. Durante la prima crociata guidata da Godefroid De Bouillon, in una delle sue corrispondenze un crociato fece riferimento ai musulmani che invocavano “Baphomet” all’alba durante l’assedio di Antiochia.

Questo è probabilmente il motivo dell’errore. Aveva sentito solo la chiamata alla preghiera e la confusione è rimasta in seguito.

Qual è il legame tra Baphomet e i Cavalieri Templari?

Più di 100 anni dopo, all’alba del XIV secolo, il nome di Baphomet compare spesso nella trascrizione del processo ai Templari. Non possiamo non citare i Cavalieri Templari perché è grazie a loro che il nome Baphomet, nonostante un iniziale errore di comprensione linguistica, è arrivato fino a noi. Baphomet e i Cavalieri Templari sono inseparabili.

L’ascesa dei Cavalieri Templari

Elmo del Cavaliere

L’Ordine del Tempio fu creato nel 1139 da Innocenzo II. Lo scopo principale di questo ordine era quello di accompagnare e difendere i pellegrini che desideravano recarsi in Terra Santa.

La strada per arrivarci era lunga e noiosa, piena di insidie e di tappe. In particolare, i pellegrini dovevano partire con una certa somma di denaro per poter mangiare e nutrirsi durante i mesi del viaggio. I primi Cavalieri Templari erano quindi i guardiani di questi pellegrini indifesi.

Il ruolo dei Cavalieri Templari

Per poter difendere questi pellegrini, questa guardia ravvicinata doveva essere ben preparata nell’uso delle armi. Armi e armature erano costose all’epoca e solo la nobiltà poteva permettersele.

Ecco perché tutti i membri dell’Ordine del Tempio erano cavalieri. Questi ultimi erano cristiani ferventi, da cui la croce sul loro stemma. Avevano anche una dote personale iniziale, relativamente comoda per soddisfare le loro esigenze.

I Cavalieri Templari hanno quindi accompagnato i pellegrini a Gerusalemme per 2 secoli. Tuttavia, sarebbe stato un peccato per i Crociati non avvalersi di questi cavalieri temprati durante le loro numerose battaglie.

Infatti, le Crociate consistevano ogni volta nel riconquistare la Terra Santa conquistata dai musulmani. I Cavalieri Templari diedero quindi un contributo molto attivo alle varie vittorie dei Crociati. Questi valorosi cavalieri avevano una fede incrollabile ed erano pronti a morire per la loro causa sul campo di battaglia.

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I Templari erano costruttori

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I Templari, attraverso le loro varie missioni, dovevano anche essere in grado di finanziarsi. Era fuori questione che venissero pagati dalla Chiesa, anche se appartenevano a un ordine religioso.

Nel corso degli anni e nei Paesi in cui le loro missioni li portarono, i Cavalieri Templari costruirono delle commende. Queste commende erano monasteri che permettevano loro di accogliere i pellegrini ma anche di immagazzinare le varie ricchezze che potevano “trovare” nelle loro missioni. Si potrebbe fare un parallelo con le nostre attuali banche di deposito.

La loro rete territoriale divenne imponente nel corso dei decenni. In effetti, gli edifici templari erano un capolavoro di architettura e di ingegno.

Alcuni furono costruiti seguendo il ritmo del sole, in modo che agli equinozi la sua luce passasse attraverso determinati orifizi per illuminare in modo specifico determinate aree. Si potrebbe notare di sfuggita che la comparsa della Massoneria risale a questo periodo.

I Templari erano i banchieri dell’epoca

Avete visto la serie Game of Thrones? Vi ricordate della Banca di Ferro? Se sì, pensate che i Templari erano un po’ come quella banca all’epoca, con il loro accumulo di ricchezze nel corso di 2 secoli.

Quindi i Cavalieri Templari erano una sorta di Banca Mondiale dell’epoca. I re cristiani chiedevano loro prestiti, per fare da garanti in alcune transazioni tra i Poteri che erano. Alcuni re avevano persino una tale fiducia in loro da affidargli i propri tesori perché li custodissero.

È lo stesso principio di oggi. Mettiamo i nostri soldi in banca per tenerli al sicuro. Le banche di oggi non hanno inventato nulla, hanno semplicemente tratto ispirazione dal passato

Il rapporto di fiducia tra l’Ordine e i sovrani era totale. Chi meglio di cavalieri cristiani con numerosi monasteri ben difesi poteva custodire i tesori dei re?

La fine dei Templari

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I Templari furono cacciati per la prima volta dalla Terra Santa durante l’ultima Crociata del 1291. I Crociati avevano appena perso la loro ultima battaglia e questa sconfitta suonò la campana a morto delle Crusate.

I Templari dovettero quindi tornare alle loro commende. Va sottolineato che i pochi che decisero di rimanere in alcune roccaforti furono massacrati dagli assalitori, sopraffatti dal loro numero.

Di fronte alla “debacle” dei Crociati, i Templari si dedicarono quindi completamente alla loro attività di “banchieri” e intermediari tra le Potenze. Purtroppo per loro, questo periodo non durò a lungo.

Nel corso di due secoli, i Cavalieri Templari divennero sempre più numerosi e sempre più ricchi. La maggior parte di loro tornò a stabilirsi in Francia alla fine dell’ultima crociata.

Allora rappresentavano un Ordine ricco e potente. Le guerre e le crociate stavano costando caro ai Re e l’onnipresenza dei Templari cominciava a disturbare notevolmente.

Dovete sapere che fino ad allora i Papi vivevano a Roma, ma il Re di Francia aveva offerto un terreno al Papa ad Avignone. Il primo Papa a trasferirsi lì fu Clemente V. Nonostante ciò, si sviluppò presto una rivalità tra i due uomini.

Le vittime collaterali di questo attrito furono i Cavalieri Templari, poiché il Re era molto vicino al loro Ordine. Allo stesso modo, il Papa non vedeva di buon occhio il fatto che un ordine cristiano diverso dal suo potesse andare d’accordo con i potenti e avere così tante ricchezze. In altre parole, “Fate come dico ma non come faccio”…

Per raggiungere i suoi scopi, il Papa ordinò un processo nel 1307. Non sorprende che questo processo abbia portato allo scioglimento dell’Ordine nel 1312, perché i suoi membri furono accusati di essere eretici. Fu durante questo processo che Baphomet venne alla ribalta. Arriviamo così alla spiegazione del legame tra lui e i Templari, ma senza quello che abbiamo appena raccontato prima, sarebbe sembrato astratto!

Baphomet idolatrato dai Templari

Questo processo durò 5 anni, un tempo molto lungo per l’epoca e anche per oggi. Bisogna anche capire che i processi dell’epoca erano più una parodia della giustizia che altro. Le confessioni estorte sotto tortura erano considerate vere! Una confessione era pur sempre una confessione…

Sala delle torture

Il Medioevo è ben noto per le varie torture che vi furono inventate e che qui non approfondiremo. Dovete quindi convenire che, dopo avervi strappato le unghie una ad una o avervi fatto a pezzi le dita, sareste disposti a confessare qualsiasi cosa!

Ebbene, a quel tempo le cose andavano così… Gli interrogatori erano condotti dall’Inquisizione. Gli inquisitori erano nominati dalla Chiesa. Erano temuti e rispettati da tutti.

Il processo si concentrava inizialmente sull’apostasia. Secondo la Chiesa, i Templari avevano rinnegato Cristo quando si trovavano in Terra Santa. Invece di Cristo, avrebbero iniziato a idolatrare una figura diabolica e chimerica, Baphomet.

I Templari accusati di apostasia

I Cavalieri dell’Ordine del Tempio erano una facile preda per un processo religioso. Infatti, avevano molti riti oscuri, a cominciare dalla cerimonia di iniziazione quando entravano nell’Ordine. Molte fantasie circondavano questo Ordine all’epoca e ancora oggi i Cavalieri Templari suscitano infatuazioni.

Da diversi resoconti del processo risulta che i Cavalieri presenti in Terra Santa avevano deviato dalla loro fede cristiana. Ricordiamo che fu Papa Innocenzo II a creare il loro Ordine.

I Cavalieri Templari rimasero in Medio Oriente per 2 secoli e furono ovviamente influenzati dagli usi e costumi delle popolazioni locali. Lontani dalla loro cultura cristiana, si sarebbero adattati al luogo in cui vivevano.

Il termine apostasia significa rinnegamento di Cristo. Secondo la Chiesa, i Cavalieri avrebbero rinnegato puramente e semplicemente Cristo per poter stabilire il culto di idoli pagani come il Baphomet.

Al contrario, i Cavalieri Templari negarono di aver rinnegato Cristo per poterlo servire meglio. Forse ritenevano che la loro fede, così come la praticavano, fosse sbagliata. La negazione sarebbe stata una sorta di rito di passaggio per far rinascere la loro fede in un modo più puro, come una sorta di nuovo battesimo.

Non dimentichiamo nemmeno che i Cavalieri Templari vivevano nella culla di quella che divenne la religione cattolica. Il Giordano è il fiume in cui Gesù fu battezzato da Giovanni Battista. Questo fiume attraversa il centro della Terra Santa.

Dopo avervi presentato il boccale di birra Baphomet e il boccale di birra Templare, ecco anche questo sublime bicchiere da birra Baphomet:

Bicchiere di birra Baphomet

La Chiesa accusa i Cavalieri di essere eretici

Inquisitore

È qui che ha inizio il mito di Baphomet. Una volta che la Chiesa ebbe “dimostrato” che l’Ordine aveva ufficialmente rinnegato Cristo, la porta era spalancata per la seconda accusa: i Templari erano diventati eretici. In effetti, gli inquisitori ottennero diverse confessioni durante il processo, utilizzando i metodi “gentili” che potremmo attribuire loro. Queste confessioni arrivarono a corroborare “i fatti” che i Cavalieri avevano personificato un nuovo dio: Baphomet.

Baphomet viene alla ribalta

Gli Inquisitori chiesero ai Templari di descrivere questo idolo, ma ottennero molte risposte diverse. Alcuni dissero che Baphomet era troppo brutto per poterne dare una descrizione accurata.

Altri parlarono di una creatura chimerica a metà strada tra l’uomo e la capra: il busto era quello di un umano ma era dotato di zampe di capra, alla maniera di un fauno o di un centauro, metà uomo e metà animale. La sua testa, dotata di barba, era un misto tra quella di un uomo e quella di una capra.

Infatti, Baphomet era ornato di corna. Per completare il mix, quest’uomo col pizzetto possedeva anche dei seni!

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Alcune rappresentazioni di Baphomet lo mostrano anche con le ali. Da qui a fare un collegamento con il più famoso degli angeli caduti il passo è breve. Infatti, il famoso Lucifero o Satana è chiamato anche Angelo Caduto.

Un tempo era il preferito di Dio, ma fu punito da Dio quando si accorse del tradimento di Lucifero. Alcuni vedranno questo come un riferimento dubbio, mentre per altri questa “prova” non è dovuta al caso. Quando vi diranno che è tutta una questione di interpretazione!

Baphomet e Lucifero o Baphomet e Satana

Con tutti questi attributi, mi stupisce che gli Inquisitori li abbiano accusati di essere eretici! Questo Baphomet sembrava essere il diavolo in persona. L’Inquisizione riteneva che i Templari adorassero Satana e che Baphomet fosse solo una rappresentazione di Lucifero stesso. Baphomet era quindi un demone secondo la Chiesa.

Cercarono anche di trovare prove fisiche di questa creatura. È ovvio che i Templari non potevano idolatrare la loro divinità senza avere rappresentazioni di essa sotto forma di statue, ciondoli, dipinti, incisioni o bassorilievi.

Sembra che all’epoca non riuscissero a trovarne. I Templari devono essere stati cauti e prudenti nel cercare di distruggere o nascondere quante più prove possibili.

Questa epoca gotica ha ispirato anche la nostra gamma di tazze e boccali da birra gotici:

Mug-a-beer-mug

Voglio quel boccale!

Quale era il culto templare di Baphomet?

Per cercare di illustrare il culto dei Cavalieri dell’Ordine dedicato a Baphomet possiamo paragonare il comportamento di alcuni fedeli cristiani con la Vergine Maria in un certo contesto. Non si tratta di criticare questa o quella religione, ma solo di cercare di illustrare le cose attraverso un approccio comportamentale.

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